TheSubwoofer

Recensione

 

Disco: In Rock

Band: Deep Purple

Anno: 1970

Genere: Hard Rock

Voto TheSubwoofer: 10

Componenti:

Ian Gillan: Voce

Ritchie Blackmore: Chitarra

Jon Lord: Organo Hammond

Roger Glover: Basso

Ian Paice: Batteria

 

 

Tracklist:

01. Speed King

02. Bloodsucker

03. Child in Time

04. Flight of the Rat

05. Into the Fire

06. Living Wreck

07. Hard Lovin' Man

 

I cinque volti scolpiti nella roccia sono il miglior commento al sound del disco, infatti appena posato il vinile sul piatto, l'ascoltatore è sommerso da una sassaiola di chitarre e tastiere distorte. E' l'inizio di "Speed King", uno dei pezzi più famosi dei Purple, celebre per l'assolo incrociato tra chitarra e tastiera. "Bloodsucker" dovrebbe essere un blues, ma la chitarra pesante di Blackmore imprime subito il marchio di fabbrica dei Deep Purple, anche su questo brano. Dopo averla suonata alla Royal Albert Hall, compare anche su disco la maestosa "Child In Time", una suite molto hard che ricorda le composizioni progressive dei primi lavori color porpora. Tutto in questo pezzo è superlativo: dalla voce drammatica di Gillan ai duetti supersonici tra Lord e Blackmore alla martellante sezione ritmica. Con "Into the Fire" la band mette in mostra la sua vena più funky, mentre "Living Wreck" è forse il pezzo più debole dell'album. "Hard Lovin' Man" e soprattutto "Flight Of The Rat" sono due lunghe calvalcate metalliche, che ispireranno più di una generazione di metallari. Se i Led Zeppelin con "II" hanno inventato l'hard-rock, i Deep Purple con questo disco lo hanno portato al massimo della velocità e del volume.

Giuseppe "Heartbreaker" Palazzolo