TheSubwoofer

Recensione

 

Disco: Slowhand

Band: Eric Clapton

Anno: 1977

Genere: Blues

Voto TheSubwoofer: 8,5

Componenti:

Eric Clapton: Chitarra;Voce

George Terry: Chitarra

Dick Sims: Tastiere

Carl Radle: Basso

Jamie Oldaker: Batteria

 

Tracklist:

01. Cocaine
02. Wonderful Tonight
03. Lay Down Sally
04. Next Time You See Her
05. We're All The Way
06. The Core
07. May You Never
08. Mean Old Frisco
09. Peaches And Diesel

 

E' il disco del definitivo ritorno di Clapton dopo i problemi di droga: ed è un ritorno in grande stile, apprezzato sia dai critici che dal pubblico. La scelta di titolare l'album "Slowhand", forse non è casuale: questo era il suo soprannome negli anni d'oro del british blues, dovuto al modo elegante con cui suonava il proprio strumento. Si parte con "Cocaine" (pezzo scritto da J.J. Cale), che col tempo diverrà il pezzo più famoso di Clapton, grazie al suo riff travolgente e a uno dei suoi assoli più belli. Uno dei meriti di Clapton è di coniugare la passione per il blues a un suono più "pop", come nella romantica ballata "Wonderful Tonight". Mentre "Lay Down Sally" si spinge verso sonorità più country, "We're All The Way" e "Mean Old Frisco" dimostrano che il blues puro rimane il vero amore di Eric "Slowhand" Clapton. "Clapton is God", scrivevano i giovani nei muri di Londra negli anni '60. E lo è ancora.

Giuseppe "Heartbreaker" Palazzolo