TheSubwoofer

Recensione

 

Disco: Toys In The Attic

Band: Aerosmith

Anno: 1975

Genere: Hard Rock; Blues

Voto TheSubwoofer: 9

Componenti:

Steven Tyler: Voce; Piano; Armonica

Joe Perry: Chitarra Solista; Cori; Percussioni

Brad Whitford: Chitarra

Tom Hamilton: Basso

Joey Kramer: Batteria

 

Tracklist:

01. Toys in the Attic
02. Uncle Salty
03. Adam's Apple
04. Walk This Way
05. Big Ten Inch Record
06. Sweet Emotion
07. No More No More
08. Round and Round
09. You See Me Crying



 

Toys In The Attic è il disco della consacrazione degli Aerosmith, e quello che li trasformerà in rockstar internazionali. Il sound è a metà strada tra gli Stones più selvaggi e i Led Zeppelin privati della loro maestosità. Il pezzo forte dell'album è "Walk This Way": Joe Perry la scrisse ispirato dai riff funky di James Brown, e Steven Tyler ci cantò sù uno dei testi più sensuali del rock; dieci anni più tardi sarà ripresa in chiave hip-hop dai Run DMC, e darà il via alla fusione tra rock e rap. La title-track è il classico rock 'n' roll tirato, condensato in soli tre minuti. "Uncle Salty" mette in evidenza il lato ironico e goliardico della band, mentre "Sweet Emotion", dall'andamento vagamente funk, fa espliciti riferimenti all'uso di droghe da parte della band. "Big Ten Inch Record" è una cover rhythm & blues, che ci riporta chiaramente alle origini della band. Il disco si chiude con la classica ballata ("You See Me Crying", con il caratteristico falsetto di Tyler), un genere dove la band darà ampie prove di sè (da "Angel" a "I Don't Want To Miss A Thing").

Giuseppe "Heartbreaker" Palazzolo